La storia

Fondata con la denominazione iniziale di “Gruppo Illusionistico Triestino”, fu costituita nel 1954 da due appassionati dell’Arte magica: Luigi Chetta (Gino Chetta, 1930-2013) e Marino Giberna.
Subito dopo si unì a loro il noto professionista prof. Steno Schaffer (19031987), ricordato come ottimo ipnotizzatore e grande esperto di giochi di illusionismo, cresciuto alla severa scuola magica austriaca di Ottokar Fischer.

A questi artisti, nel giro di pochi anni, si aggiunsero altri nomi blasonati: Tullio Granbassi e Nevio Martini per primi, seguiti da Giorgio Allegretto (Michel), Nazzareno Ricci (Renor), Renzo RosiniIvoValetic (Vikj).

Tullio Granbassi (1921-1998) fu da giovanissimo allievo del professor Schaffer e, dopo varie esibizioni cittadine, vinse il “Concorso del Dilettante” per artisti d’arte varia. Fu noto nel Club Magico Italiano come “Mago delle Corde” (tenne numerose conferenze in tutta Italia sul tema). Nel 1978 fu finalista per la Bacchetta d’Argento e nel 1983 vinse il 1° premio in Magia Generale a Lipica (Slovenia).

Nevio Martini diventò prestigiatore leggendo il libro di Romanoff “L’emulo di Bosco” e si esibì fin dal principio su navi da crociera, riscuotendo un notevole successo che lo portò a diventare prestigiatore professionista. Vinse diversi premi internazionali tra cui il prestigioso Mago d’Argento. Tuttora professionista, è stato redattore di Magia Moderna, la rivista del Club Magico Italiano.

Giorgio Allegretto vinse la Bacchetta d’Argento, e fu presidente del Gruppo Magico Triestino per diversi anni.

Nazzareno Ricci conquistò la Bacchetta d’Argento e si classificò terzo nell’Incontro Magico delle Tre Venezie in Magia Generale. È famoso per il suo numero “dei orologi” che gli è valso l’appellativo di “Signore del Tempo”, scherzosamente ribattezzato da Silvan “l’orologiaio”.
Renzo Rosini fu anche lui presidente per diversi anni del Gruppo Magico Triestino. Vinse la Bacchetta d’Argento e vari premi internazionali.
Ivo Valetic, in arte Vikj, ha vinto molti premi prestigiosi, tra cui il 3° Premio in Magia Generale al FISM del 1991. Da allora ha eseguito moltissimi gala e conferenze un po’ in tutto il mondo. Divertire divertendosi è la “filosofia” delle sue performances.

 

Nell’arte della prestidigitazione, considerato un settore rigorosamente maschile, non sono mancate le presenze femminili: Federica Veos (Van Veos), Elena Valente (Khymera), Nada Carli (Karly Ann) e Germana Grudina (Alinda), che hanno contribuito a far conoscere la magia triestina in tutta Europa.
Federica Veos vincitrice di numerosi premi internazionali in tutta Europa, fu la prima donna a gareggiare in una categoria maschile.

Elena Valente si classificò seconda al Congresso Internazionale di Saint-Vincent.
Nada Carli esordì sedicenne nel gruppo di Ivo Valetic. Ammaliata dalla Magia, debuttò due anni dopo collezionando numerosi successi e vincendo numerosi e prestigiosi premi internazionali  esibendosi in tutta Europa e oltre.
Germana Grudina, enfant prodige, si aggiudicò la Bacchetta d’Argento a soli 10 anni al Congresso Internazionale di Bologna.

Grazie all’impegno di questi Artisti ed a quello di altri Soci aggiuntisi successivamente, il Gruppo Magico Triestino può vantare un numero sostanzioso di premi nazionali ed internazionali, tanto da far attribuire a Trieste l’appellativo di “Capitale dell’Illusionismo“.